In questa rubrica non ci saranno ricostruzioni storiche di fatti, di luoghi o di eventi. Non ci saranno citazioni colte a fare da sfondo ma, in poche righe, verranno delineati i volti sbiaditi di atleti che prenderanno forma nel ricordo dei loro NO ai soprusi, alla violenza, al razzismo, all’omofobia. I loro volti riemergeranno e, con essi, le cicatrici che sono la conseguenza di quei NO che la storia forse ha dimenticato. L’obiettivo è di dare colore alle loro anime che rivivono attraverso l’interpretazione da parte dell’autore di singoli fotogrammi delle loro vite, accenni di episodi della loro personale battaglia la cui veste ontologica, all’apparenza individuale, è in realtà universale perché la conquista della libertà è la somma di tanti e singoli NO.
Associazione Culturale L'Irrequieto
, Firenze-Paris @2010-2018
Privacy policy-cookie
|| Contatti || Mappa del Sito