Lettera

di Alessandra Cella

E se

la lettera che ti ho scritto

la bagnasse la pioggia

e la pioggia fosse battente

non sottile come le mie insinuazioni

ma irriverente come le mie invettive

tu non potresti mai cogliere il senso

del mio dolore

in una macchia indistinta di inchiostro

che ti farà comodo

interpretare a tuo piacimento.



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