Numero 54 – Luglio/Agosto 2019

In nome del figlio

da “Le donne che abitano in me” di Raffaella Del Litto

 

Donna che incarni i peccati dell’essere umano,

che ti pieghi al giogo di chi ti vorrebbe maschio

che nelle tue viscere accogli un figlio,

un uomo che sarà poi un padre

Non dimenticare di educarlo alla vita,

al rispetto di tutte le donne, in memoria di quel corpo che gli è stato casa.

Mostragli quel coraggio che gli ha dato la luce e lascia che veda

Che la tua è vita e non sacrificio,

Che la tua è passione e non compassione,

Che la tua è forza e non rabbia,

E che non ti riprenderai mai la vita che gli hai donato

in nome di ciò che hai rinunciato per lui.

Che sappia che quelle per te non sono state rinunce ma scelte

E in nome di queste scelte

Donagli la forza

Perché impari a sentirsi uomo

Tra le braccia di una donna

 



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