Nascita
di Eleonora Santamaria
Nascita
Con l’esilio,
finalmente parte del mio luogo
La luce appoggia il dorso
sulla mia pancia
in silenzio, fluttua.
Ferma la luce.
Con il corpo,
le rive, i mari,
loro mi seguono col mio
seguirle.
Fermi gli oceani.
Sento l’eterno scontro
dei monti
sotto le nuvole lascive,
il lento flusso immobile delle cose.
Ferme.
Sopra di me
il cielo sceglie colore
resta
incolore,
infila celeste nella notte,
il buio nel candido.
Fermo il cielo,
fermo il fiume,
fermo il petto.
Con l’esilio,
finalmente parte della mia nascita.