Spettri
di Enrica Gatti

Fantasmi
diventati piccoli
specchi
nei quali l’immagine distorta
è il volto
dei dolori che non si possono dimenticare
Spettri
in un’ala dell’anima
dentro una stanza buia
riposano
fin quando si apre una finestra
uno spiraglio di luce
li invita a uscire
scappano o riemergono
per respirare
Buio a cui tutti dobbiamo parlare
curare decidere
quando nascondere o lasciare in vista una chiave
Spettri
ricordi
siamo come anziani
perdiamo ad ogni passo memorie, altezza, consistenza
ma non il ruolo
nella mia coscienza