Numero 43

Spine che trafiggono

di Valentina Casadei

 

 

“Spine che trafiggono” di Valentina Casadei

Spine che trafiggono

Carcasse vuote

Non indulgono

E cambiano subito

Preda,

Cercando nuovi spazi aperti,

Nuovi giorni spenti,

Gli stessi voli stanchi.

E poi gemi.

Mediatore

È come chiami il cielo.

 


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