Generazione würstel
di Donatello Cirone
Dietro ogni porta, un respiro,
una lacrima sul petto, un soffio,
un brivido fra le cosce e, una chiave.
La vedo la tua ombra,
i contorni si sbiadiscono,
li perdi nel correre verso la meta decisa per te.
E corri senza linee, occhi bendati e piedi scalzi.
Non un cammino santo, un lamento dentro.
Sorrisi alcolici a volte,
e il cuore in una teca di lubrificante,
e cancelli la lista dei desideri e speri
dietro le parole di una r moscia incravattata e buona
solo per allungare il trito di un würstel scadente.
Lunghi sospiri, religioni appese, filosofie accennate,
e davanti a te un mare di tante piccole speranze,
di tanti altri ,come te,
in cerca di altre giornate strappate alla noia.