Deserto
di Serena Migliorini
Dormiamo insieme
toccandoci appena.
In petto mi si è formata
una bolla d’aria.
Tu sei piena di spilli,
le tue mani, la tua bocca
sei spinosa
come una pianta
cresciuta nel deserto.
Così abiti le distanze,
così amministro il mio organo
vuoto,
questo spazio inutilizzato,
l’ultimo desiderio
che espressi da bambina.