Come voi volete
di Donatello Cirone
Iniziava quasi a piovere e la corrente
ci portava sempre più allo straripo,
la flotta dei combattenti mercenari
spingeva a gomiti alti e le lumache
di notte aprivano la strada bianca,
i centurioni col toro si davano alla
carica e alla soma della Statua,
i crociati pregavano e a turno si
prestavano le spalle aiutandosi
coll’olio, e i bravi legionari
limavano le spade coi denti
strappati da vivi ai loro morti
e io coll’asino di stoffa cavalcavo
sui galoppi di cavalli persi nel sonno.